Cosa facciamo

Con il suo operato, l’Associazione  vuole contribuire a migliorare la qualità di vita della persona che ad un certo punto della sua esistenza si trova a doversi confrontare con una malattia in fase avanzata, con le ansie ed i timori che da essa ne derivano, far fronte a problematiche che inevitabilmente coinvolgono il nucleo familiare di appartenenza.

La rete di cure palliative è il sistema che mette in relazione le diverse opportunità e i diversi luoghi della cura per i malati in fase clinica avanzata (non solo oncologici, ma anche neurologici, cardiovascolari, infettivi…).
L’obiettivo è quello di offrire forme di solidarietà che si concretizzano in azioni volte ad aiutare il malato ed i suoi familiari contribuendo a garantire una risposta efficace alle varie necessità, a seconda anche delle fasi di gravità della malattia.

Persone adeguatamente formate ricevono e “filtrano” le differenti richieste di intervento che giungono rilevando attentamente i bisogni espressi che si cerca di soddisfare offrendo svariati interventi gratuiti quali:

  • Assistenza domiciliare infermieristica con reperibilità 12 ore su 24 tutti i giorni dell’anno;
  • Interventi assistenziali individuali a carattere psicologico a domicilio, presso l’Hospice o la sede dell’Associazione;
  • Affiancamento delle famiglie nell’assistenza al malato tramite interventi domiciliari effettuati da volontari;
  • Consegna domiciliare di farmaci e presidi sanitari;
  • Disbrigo di pratiche burocratiche;
  • Sostegno psicologico ai familiari nella fase di elaborazione del lutto, sia attraverso la partecipazione a gruppi di mutuo-aiuto che tramite interventi individuali;
  • Accompagnamento dei malati dal domicilio a strutture sanitarie per visite ed esami, uscite dall’Hospice per brevi impegni mirati.

ASSISTENZA INFERMIERISTICA

L’infermiere interviene gratuitamente ed effettua le prestazioni infermieristiche in base alle indicazioni del medico. Provvede ad eseguire prelievi del sangue, medicazioni, fleboclisi, lavaggi di cateteri, irrigazioni, gestione CVC/PICC, controllo Terapie, ecc. Si tratta di una figura molto importante perché ha anche il compito di dare alla famiglia le indicazioni circa alcuni comportamenti ed azioni da compiere nei confronti del malato così da agevolare il compito assistenziale che si è assunta.In particolare insegna a movimentare il paziente allettato, a somministrare adeguatamente i farmaci, a gestire le flebo e, se c’è la disponibilità ad imparare, ad eseguire iniezioni intramuscolari, instaurando con paziente e familiari un rapporto di reciproca fiducia. L’infermiere ha il compito di sostenere i familiari rassicurandoli e cogliendo eventuali loro cedimenti, che segnala agli altri membri dell’equipe.
L’infermiere rimane disponibile tramite cellulare per chiamate urgenti 24h su 24.

ASSISTENZA PSICOLOGICA

La psicologa interviene gratuitamente per un totale di 10 sedute di sostegno:

  • presso il domicilio dei pazienti su specifica richiesta dei familiari, del malato stesso o del MMG;
  • presso l’ambulatorio di Leniterapia e il reparto Hospice su specifica richiesta dei familiari e/o del malato stesso, dei medici e del personale;
  • presso la sede dell’Associazione in via Cimabue 115 a Grosseto su specifica richiesta dei familiari del malato previo appuntamento.

Il suo compito è quello di sostenere emotivamente durante la malattia tutto il nucleo familiare, cercando di favorire il superamento delle tensioni e soprattutto consentendo al malato e ai suoi cari di usufruire di spazi in cui esternare liberamente i propri vissuti emotivi, i timori e le ansie senza preoccuparsi di gravare anche con questo peso su chi sta condividendo l’esperienza di malattia.
Il suo ruolo risulta molto importante per i familiari nel periodo che segue il termine dell’assistenza e viene facilitato dal fatto di averli conosciuti in precedenza e dall’aver avviato con loro un dialogo che potrà essere modificato dagli eventi ma che trova le basi in una forma di confidenza già sviluppata.

GRUPPI DI MUTUO AIUTO

I gruppi di mutuo aiuto costituiscono un’opportunità per confrontarsi sulle dinamiche legate alla perdita di un proprio caro. Sono sedute di sostegno gratuite presso la sede dell’associazione in via Cimabue 115 a Grosseto, su specifica richiesta dei familiari del malato e previo appuntamento.

Sono rivolti a chi desidera intraprendere un percorso di consapevolezza attraverso l’esperienza del gruppo come luogo di incontro, di condivisione, di cambiamento e di confronto sulle tematiche della malattia. La morte di una persona per noi importante provoca una serie di cambiamenti che influenzano la nostra quotidianità, spesso mettendoci in crisi, facendoci sentire inadeguati, a volte sbagliati nelle nostre reazioni e pensieri, nel nostro sentire più intimo. Molti dicono che dobbiamo superare velocemente il dolore, che dobbiamo andare avanti senza fermarci, che il tempo cura la nostra ferita; non sempre è così. Siamo tutti impreparati alla perdita di coloro che amiamo e questo ci rende fragili di fronte alla morte.

Il gruppo offre un sostegno a coloro che hanno perso un proprio caro e sentono il desiderio di parlarne con chi vive la stessa esperienza, nel rispetto della propria sensibilità e dei propri tempi. Si scopre che non esiste il “lutto” ma tante manifestazioni di perdita, tanti “lutti” quante sono le diverse persone che lo vivono e i particolari legami che abbiamo vissuto. Il confronto con gli altri può aiutare a vivere la propria esperienza di perdita sentendosi accolti, nelle somiglianze così come nelle differenze.

Il gruppo è uno spazio protetto, capace di ascolto rispettoso, libero da giudizi e pregiudizi, dove ciascun partecipante – per il periodo che sente necessario – può esprimersi secondo i propri bisogni, con la certezza che nulla verrà portato all’esterno, nel rispetto reciproco della propria riservatezza.

Far parte di un gruppo significa:

  • condividere emozioni e sentimenti;
  • ascoltarsi e sostenersi a vicenda;
  • esprimere la propria sofferenza e sentirsi meno soli;
  • darsi il tempo e lo spazio per ritrovare una propria strada, un proprio equilibrio.

Gli incontri sono con cadenza settimanale della durata di 90 minuti, sono completamente gratuiti.

La partecipazione al gruppo è preceduto da un incontro individuale di conoscenza con uno dei conduttori reperibili ai seguenti numeri:

Per accedere al servizio di assistenza psicologica o altre prestazioni è richiesta l’iscrizione all’associazione (20,00 euro annue) e la compilazione dell’informativa sulla privacy, come previsto dalla GDDR 2016/679, per avere la copertura assicurativa.